L'andrologia dal greco andros, uomo e logos, discorso, è la branca specialistica della medicica che si occupa della salute dell'apparato riproduttore e urogenitale maschile ed è la controparte della ginecologia, che si occupa, invece, di quello femminile.
L'andrologia è diventata una scienza a sé stante solo dalla fine degli anni '70, principalmente grazie all'opera del dermatologo tedesco C. Schirren.
È stato provato che la fertilità da causa maschile incide in almeno la metà dei casi sul totale delle coppie infertili; l'andrologia studia, inoltre, le soluzioni per le problematicità di natura erettile.
Fra le tecniche mediche e chirurgiche che sono appannaggio dell'andrologia, le più comuni sono la vasectomia e la circoncisione.
L'andrologia è inoltre deputata alla diagnosi ed alla cura di malattie dell'apparato genitale maschile, quali: Balanite, Epispadia, Disfunzioni dell'Epididimo, Eiaculazione precoce, Idrocele, Ipospadia, Impotenza, Infertilità, Orchite, Cancro del pene, Frattura del pene, Fimosi, Prostatite, Cancro della prostata, Spermatocele, Cancro dei testicoli, Varicocele.