Fegato, Colecisti, Pancreas, Reni, Surreni, Milza, Vescica, Prostata, Utero, Annessi; Anche.
Epato Biliare, Epato Pancreatica, Epato Splenica, Mammaria, Muscolo Tendinea e dei Tessuti Superficiali, Ostetrica, Ostetrica con Studio Morfologico Fetale, Pelvica e Transvaginale, Prostatica Sovrapubica e Transrettale, Renale e Vescicale, Testicolare, Tiroide e Paratiroide, Collo per linfonodi, Ghiandole salivari, Osteoarticolare femore/polso/spalla, Cutanea e sottocutanea, Cavi ascellari.
L'ecografia è una metodica di diagnostica per immagini che utilizza gli ultrasuoni. Questi ultimi sono emessi da una sonda appoggiata sulla cute del paziente, inumidita da un gel non tossico, che favorisce il passaggio degli ultrasuoni.
In alternativa l'esame può essere eseguito per via intracavitaria per studio di alcune strutture profonde. La stessa sonda riceve l'impulso attenuato e ricostruisce in tempo reale l'immagine in modo bidimensionale o 3D.
L'ecografia non prevede l'emissione di radiazioni, pertanto è un esame non dannoso, ripetibile, utilissimo in età pediatrica e fondamentale in gravidanza.
L'ecografia è utilizzata in internistica per studio degli organi addominali (fegato, pancreas, milza e reni), in ginecologia per lo studio di utero e ovaie, in ostetricia per studio del feto, in urologia per lo studio della prostata (anche per via endocavitaria).
Possono essere studiate le strutture superficiali, tiroide, linfonodi superficiali, muscoli, tendini e legamenti.
Ottima diagnostica per valutazione vascolare, arteriosa e venosa.
L'ecografia ha inoltre un ruolo fondamentale nello studio della mammella, sia come esame isolato, sia come completamento diagnostico della mammografia.