La Cardiologia riveste un ruolo di primaria importanza nell'ambito medico, in quanto le malattie cardiovascolari sono oggi la prima causa di morte nei paesi industrializzati e una delle principali cause di invalidità e inabilità di molti pazienti.
La cardiologia si occupa della diagnosi e della cura farmacologica e/o invasiva delle malattie cardiovascolari congenite o acquisite, ovvero, di tutti quei disturbi che interessano il cuore e/o le arterie.
Il cardiologo si impegna altresì in un lavoro di prevenzione cardiovascolare attraverso l'identificazione e la cura dei fattori di rischio quali: ipertensione, diabete, ipercolesterolemia e obesita.
Le cardiopatie si distinguono a seconda della sede colpita in:
Le patologie più comunemente trattate dal cardiologo sono:
L'INFARTO, uno dei più gravi eventi cardiovascolari che, avviene quando il flusso diretto ad una parte del muscolo cardiaco si blocca a causa dell’ostruzione di una o più arterie (chiamate appunto coronarie) che sono dedite al suo trasporto.
L'ARTERIOSCLEROSI, cioè, l’indurimento dei tessuti della parete arteriosa che compare con l’avanzare dell’età.
LE CORONOPATIE, ovvero, le alterazioni anatomiche o funzionali di quei vasi sanguigni (arterie coronarie) che, trasportano sangue al muscolo cardiaco.
L'IPERTENSIONE: quando la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica risulta elevata.
LE ARITMIE: le alterazioni del normale ritmo di contrazione del cuore.